Dopo aver studiato con i Maestri Leonardo De Angelis e Mario Fragnito, presso il Conservatorio di Musica "G. Da Venosa" di Potenza, si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio Statale di Musica di Salerno, sotto la guida del Maestro Renato Castaldo.
Dal 1995 è iscritto, come compositore e trascrittore alla SIAE ed impegnato in attività concertistica e divulgative.
Si è esibito in più occasioni in concerti presso il Conservatorio di Musica e il Circolo Ufficiali della sua città natale.
A Milano collabora alla formazione della prima esperienza Ensemble , gruppo con il quale si cimenta nell'esplorazione di una letteratura musicale di più ampio respiro ( NUOVOALEPH, CIRCOLO PIETRASANTA, TEATRO OFFICINA )
Costituisce quindi Folkclassic, vero e proprio progetto di ricerca tra i vari generi musicali.
Di seguito collabora con il quartetto vocale Prometeo , con il quale realizza tra le poche esecuzioni in Italia del " Romancero Gitano" di Mario Castelnuovo Tedesco.
Nel maggio del 1997, è chiamato ad inaugurare, con un concerto, la mostra personale "Autodafè", del pittore Enzo Rizzo, presso la galleria d'arte RADICE di Lissone ( Mi ).
Nell'aprile dell'anno successivo è a Vienna per una partecipazione al concerto inaugurale della mostra fotografica "The Human Town", di S. Ouchi.
Più recentemente si è esibito in concerto insieme alla formazione cameristica vocale "Didone" , nonché al coro dell'Associazione Musicale "Cantosospeso" , diretto dal Maestro Martinho Lutero.
Collabora da circa tre anni con la Fondazione milanese "Humaniter" , per la quale ha portato in scena l'opera di Juan Ramon Jimenez "Platero ed io" .
È impegnato in attività divulgativa, con la realizzazione di programmi musicali e didattici per gli alunni delle scuole medie ed elementari, nonché in progetti che inscrivono Musica e Teatro in un più vasto ambito sociale, quali le rassegne "Teatro per vivere" e "Teatro e solidarietà" a cura di R. Melogli.
Ha al suo attivo la partecipazione in diverse esperienze teatrali fra cui la realizzazione di spettacoli per l'Accademia Umanitaria ( "Io non somiglio a Che Guevara", Verde sonnabulo" ) sotto la direzione artistica del regista argentino Ricardo Fuks.
Attualmente prosegue la collaborazione con Ensemble, e da alcuni anni e' presente attivamente in Argomm Teatro, con il quale approfondisce iniziative e percorsi finalizzati a sviluppare significati e potenzialita' del "musicista in scena". |