Cassandra

Oratorio teatrale per due attori e due musicisti
ispirato a testi di Licofrone, Eschilo ed Euripide
Atelier Teatro
sabato 16 marzo ore 21,00, domenica 17 ore 16,00

Nell’ultimo anno della guerra di Troia, un messaggero spaventato ci guida nel tempio di Apollo, dove la profetessa Cassandra è rinchiusa. Nessuno la deve ascoltare, nessuno crede alle sue profezie, e tuttavia il re Priamo, suo padre, ne richiede dettagliati resoconti.
Apollo ha abbandonato il tempio ma ossessiona Cassandra con la sua presenza invisibile.
Poco più che bambina ella ha rifiutato la violenza degli dei e degli uomini e ora lotta per mantenere accesa la fiamma della propria umanità, in un tempio vuoto, nel cuore della guerra. Costretta a vedere in ogni bambino un giovane soldato in una pozza di sangue, la profetessa deve accettare le peggiori manifestazioni dell’umano e del divino, danzando in punta di piedi verso la distruzione, gridando la verità, in una metamorfosi che chiameranno follia.

scritto da Giulia Salis
con Giulia Salis e Stefano Gerace
musiche originali dal vivo di Francesco Forges e Stefano Gerace
regia Ruggero Caverni

T’ a M O P I U’ D E L L a M I a V I T a

sabato 2 febbraio ore 21,00 e domenica 3 ore 16,00
di Catena Giardina
con Vincenza Pastore
regia Gianni Lamanna
ass. regia Alessia Lamanna

Questa, raccontata dalla protagonista, il personaggio di Tina, e’ una storia vera messa in scena dalla stessa persona, il regista, a cui viene raccontata la triste vicenda. Dopo circa 25 anni, due amici, studenti di teatro in gioventu’, si reincontrano e lei: Catena, decide di svelare a Gio’ il calvario vissuto per dodici anni con un marito violento. Lei smise di fare teatro mentre lui ha continuato, ignaro di cio’ che per anni stesse accadendo alla donna con la quale un tempo condivideva studi e passioni. Ignaro soprattutto del fatto che la stessa compagna e’ sopravvisuta al dolore e allo sconforto grazie alla forza immaginaria di un interlocutore assente: proprio quel Gio’ che rivede dopo anni ….

Decameron

Atelier di Teatro MaiSentiti

sabato 26 gennaio ore 21,00 domenica 27 ore 16,00

1910: un manipolo di anime alla deriva emigra su di un canotto
sgangherato. Fuggono dalla miseria, dalla terra del non-domani. Situazione problematica o privilegiata? Intanto è scenario per una gara di abilità tra narratori dove magicamente, grazie alle invenzioni dei personaggi e con l’aiuto di qualche oggetto uscito dalle loro povere valige, prendono vita le imperiture novelle di Boccaccio, ancora frizzanti dopo sei secoli. Vicende di astuzia, di lussuria, di amore e di dolore, di compassione e di imbrogli. Di speranza.

con: Marion Andrieux, Benedetta Battagliese, Cassandra Gazzola, Emanuele Mazza, Davide Moussa, Alessandro Palazzo, Paolo Quaroni, Irene Spongano.
regia: Leonardo Gazzola