Arbèria Ensemble alla Scighera

Canti dalla Diaspora Arbereshe
sabato 13 maggio ore 21
(circolo ARCI) La Scighera – Milano 
Via Candiani 131, Quartiere Bovisa  tel. 02 48671300
ARBERÌA, musica e canti degli Italoalbanesi Arbereshe in una lingua antica che non vuole morire. Una comunità diffusa, in un Macondo mitico e reale, che testimonia la resistenza linguistica e culturale di una minoranza etnica incarnata in rapsodie, filastrocche, ninne nanne e naturalmente canti d’amore. Canti della tradizione e nuove composizioni in omaggio alla cultura profuga che pervade il nostro tempo. Tutta la forza di uno sradicamento, di una fuga iniziata più di cinque secoli fa… un flusso mai concluso, una diaspora sempre viva, oggi come allora, in musica.
ENSEMBLE 
Livio Andronico: chitarra classica

Lucio Bardi: Chitarre, mandola, bouzouki
Francesco Mazza: voce, chitarre, mandola
Massimo Spinosa: basso elettrico
Foto Marcelo Soulè

 

Rayuela

recital di Annamaria Musaio
sabato 4 ore 21,00 domenica 5 ore 16,00
con
Pierluigi Ferrari-chitarra
Franco Finocchiaro-contrabbasso
Volantino Musaio2
Parigi e Buenos Aires: due metropoli, due continenti, una innata verve artistica che nella musica popolare ha codificato due linguaggi unici e fortemente legati al loro spirito multietnico.
A Parigi il Jazz, accolto con entusiasmo nella forma in cui lo suonavano i maestri d’oltreoceano ma trasfigurato nell’elettrizzante declinazione creata dai manouche. A Buenos Aires il Tango,
Parigi, è stata la prima città ad attirare il Tango già nei primissimi anni del ‘900, sia per la sua attitudine verso l’esplorazione dell’esotico, sia per l’attrazione che gli argentini hanno da sempre provato per la Francia e soprattutto per la Ville Lumiere.
Questa sera il trio RAYUELA vi trasporterà in una atmosfera particolare attraverso un ventaglio di sfumature musicali che vanno dal più verace esprit manouche al tango argentino, conservando come trait d’union la sonorità essenziale di un duo strumentale, formato da una chitarra e un contrabbasso, e da una voce che padroneggia sia il francese che il castigliano.
La caratteristica ineguagliabile della formazione sta nell’eclettismo con cui i tre protagonisti sanno spaziare da un linguaggio all’altro conservandone la verità.

Tom Waits Tribute Show

Sabato 28 gennaio ore 21,30
Tom Waits Tribute ShowNell’originale ambientazione del Teatro Argòmm a Milano in zona Niguarda, Dave Muldoon presenta il “Tom Waits Tribute Show”, un omaggio al poeta della “wrong side”.
La “performance live” di Dave Muldoon e la sua Orchestra si dispiega impreziosita da una voce calda e vibrante, da vero bluesman New Yorkese. Nata nel 2001 a Milano, l’Orchestra è attualmente formata da tre musicisti dalle matrici artistiche e geografiche diverse:
Domenico Demarinis
(chitarre relativiste alla ricerca di note ai confini della tonalità)
Agostino “Dan” Marino
(contrabbasso vissuto, sopravvissuto e oramai immortale)
Marco Farello
(piano, fisarmonica e soprattutto un organo Hammond che spettina l’anima)Ospite speciale Valentino Finoli al Sassofono.
Il “trait-d ’union” fra questi Artisti è il rapporto d’amore non ricambiato con la musica di Waits, sofferta ad ogni nota e alla perenne ricerca di un senso smarrito dentro storie fatte di bar, di notti infinite e di treni persi. Anche grazie alla voce calda e avvolgente e all’espressività di Muldoon, il ‘Tom Waits Tribute Show’ non è solo Musica ma un tentativo sincero di interpretazione delle canzoni e dello stile di un grande autore della vita.