sabato 1 febbraio ore 21,00
regia di Pierr Nosari dir&ctor
Tondelli autore “urticante”, con una vita troppo breve (morì a 36 anni), Tondelli che, nonostante la collocazione dei suoi scritti in un preciso periodo storico (la generazione anti-ideologica degli anni ’80), ancora oggi dice qualcosa che vale la pena ascoltare.
Nell’Italia dei primi anni ’80, il protagonista è un giovane poco più che ventenne che vive una profonda inquietudine esistenziale, data dai limiti geografici e culturali del piccolo paese della provincia emiliana dove abita e si sente prigioniero. Per liberarsene, si mette in viaggio sull’A22, l’autostrada che da Carpi porta fino al Brennero e, potenzialmente, fino al Mare del Nord, con lo stimolo ed il pretesto di inseguire l’odore di quel mare, l’odore di “libertà”. È la storia di un’evasione, o tentata tale. Forse è un viaggio onirico.