sabato 11 gennaio ore 21,00
AFRO’S Greek Music Group in Concerto
con danze greche da ballare, anche per chi vuole imparare, in compagnia di un bicchiere di retsina,un assaggio di feta e tanta voglia di iniziare un nuovo anno insieme
Ingresso a offerta libera
con
Socrate Verona, Violino, Bouzouki
Agostino Marino, Contrabbasso
Raffaele Pozzoni, Chitarra e Lauto Cretese
Mauro Sansone, Percussioni
Da anni ormai il gruppo ha contribuito alla diffusione della cultura e della tradizione musicale Greca in tutta Italia settentrionale, centrale e nei paesi limitrofi (Svizzera, Austria, Germania, Francia), con il particolare aiuto di tutte le comunità Elleniche, che ne richiedono ampiamente il coinvolgimento nelle loro manifestazioni per lo spirito e la giovialità delle loro “performance”.
Invitati a partecipare al Festival Galuppi di Venezia nel 2008 per la più antica delle comunità greco-ortodosse italiane. Il repertorio dei loro concerti raccoglie brani tradizionali della cosiddetta musica LAYKI che vanno dagli anni ‘50 fino ai primi anni ’80, che costituiscono il cuore della crescita e dello sviluppo musicale in Grecia durante tutto il travagliato periodo di trasformazione sociale e politica cui quest’ultimo è strettamente legato. Le dominazioni turche, la seconda guerra mondiale e la successiva repressione dei colonnelli (dal 1967 al 1974) hanno molto segnato la cultura e la musica Greca.Le
principali danze legate alla tradizione ellenica sono:
Il Syrtaki (la più conosciuta grazie al famoso film “Zorba”), che prende forma dal più tradizionale Hassapiko macedone anche chiamata Hassaposerviko; e il Syrtòs, diffusa nelle isole delle Cicladi e del Dodecanneso,ad eccezione di Creta, dove si danza invece il Pentozalis, mentre nel sud della penisola è diffuso il Kalamatianò che prende il nome appunto da Kalamata. La danza che invece si avvicina di più all’epoca storica della liberazione, è il Rebètico, detto nei termini più popolari Zeimbekiko, una danza molto improvvisata e scandita da un ritmo accattivante e liberatorio, solitamente accompagnata dal battito delle mani del pubblico che assiste e incoraggia le evoluzioni di un unico danzatore/trice, che libera fantasia e spirito lasciandosi avvolgere nel flusso del ritmo e della melodia.
Tutto questo in una parola sola é GRECIA. Assoluta bellezza e libertà e passione.